In questo articolo ti voglio parlare di cinque detersivi ecologici, perfetti come come alternativa a quelli classici, per un bucato sostenibile ed a basso impatto ambientale.
Una delle grandi fonti di inquinamento delle acque sono gli scarichi domestici, come anche quelli delle lavatrici.
Ecco quindi la necessità di adottare soluzioni più ecologiche per diminuire l’impatto del tuo bucato sull’ambiente.
Infatti tutti noi, ogni giorno o quasi, laviamo i nostri vestiti e per farlo utilizziamo i detersivi.
Per la maggior parte, quando li scegliamo, ci accertiamo che siano il tipo migliore per ciò che dobbiamo lavare.
Ma facciamo meno caso agli altri simboli presenti sul retro ai flaconi, come per esempio questo
Simbolo che definisce un prodotto come “pericoloso per l’ambiente”
che ci avverte in maniera esplicita che la sostanza che stiamo per utilizzare crea danno ambientale e morte di piante ed animali. Sia in ambiente terreste che acquatico.
Il che è ironico, se pensi che si riferisce ad un prodotto per lavare vestiti, che viene poi direttamente riversato nello scarico e quindi in mare.
Ma i detersivi quali danni provocano concretamente nell’ambiente?
L’IMPATTO DEI DETERSIVI SULL’AMBIENTE
I danni sono principalmente due:
- molte delle molecole di cui sono composti, tra cui i tensioattivi, sono di origine chimica. Per la precisione derivano dal petrolio, e per questo, come la plastica, non sono biodegradabili. Hanno quindi effetti tossici, specialmente negli ecosistemi acquatici, dove le schiume chimiche sono direttamente ingerite da animali filtratori come mante, balene, invertebrati ecc.
- alcuni adiuvanti come i fosfati, utilizzati per addolcire l’acqua, una volta rilasciati nell’ambiente provocano eutrofizzazione.
Eutrofizzazione è il termine che si utilizza in biologia per descrivere il fenomeno per cui, in un bacino idrico, le alghe sulla superficie si moltiplicano così tanto da assorbire tutto l’ossigeno disciolto nell’acqua e provocare il soffocamento di tutti gli altri organismi sottostanti, come pesci ed invertebrati.
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Infatti il fosforo, insieme all’azoto, è uno dei principali nutrienti per le alghe.
Perciò, quando queste sostanze vengono riversate in grandi quantità dagli scarichi nei laghi, fiumi o mari, ne provocano una crescita repentina.
In altre parole è come se le alghe venissero concimate e quindi crescessero di più e meglio.
Se ti interessa approfondire l’argomento trovi altre informazioni qui “Detersivi: Perché e Quanto Inquinano? Soluzioni ed Alternative Ecologiche“
Quindi quali sono le alternative ecologiche per evitare tutti questi effetti collaterali?
ALTERNATIVE NATURALI AI DETERSIVI DA BUCATO
Ecco quindi cinque alternative ecologiche per il tuo bucato.
Non sono affatto delle scoperte dell’ultimo millennio, ma prodotti utilizzati da centinaia di anni, ormai sostituiti dai detersivi chimici, ma non per questo meno efficaci.
Anzi, sono i classici rimedi infallibili della nonna.
Perchè molto spesso, guardando a come si facevano le cose una volta, impariamo molto più di quello che sembra.
Allora vediamo quali sono!
SAPONE ALGA
Molti di noi avranno presente Alga, sapone ecologico che si presenta come un mattoncino giallo e morbido.
È molto comune in quanto normalmente venduto in tutti i negozi di prodotti per la pulizia ed è anche ecologico, 100% biodegradabile, vegano e multiuso.
Questo perchè è composto da soli tre ingredienti: olio di cocco, acqua e idrossido di potassio.
La sua consistenza morbida consente di tagliarne la quantità necessaria, evitando gli sprechi.
Come detto prima è multiuso, perciò può sia essere utilizzato per il bucato, inserendo direttamente nel cestello la quantità di sapone adeguata, che sciolto in acqua inserito in uno spruzzino, per la pulizia di tutte le superfici della casa.
SAPONE DI MARSIGLIA
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Il sapone di Marsiglia è utilizzato da sempre e forse oggi un pochino sottovalutato.
Ma è una soluzione decisamente ecologica in quanto è composto da soda, come tutti i saponi, ed olio di oliva.
Per il bucato è possibile utilizzare direttamente quello liquido o in forma solida, in scaglie, inserendolo direttamente nella vaschetta del detersivo.
Volendo si può anche combinare con altri ingredienti, come il bicarbonato che, grazie alla sua leggera alcalinità, è in grado di aumentare il potere pulente del sapone, oltre ad avere azione deodorante.
Leggi anche “Bicarbonato di Sodio: i 34 Usi che Non ti Aspetti“
Come il sapone Alga è molto versatile e per questo ti basterà scioglierlo in acqua per ottenere un detergente multiuso per tutta la casa.
LISCIVA DI CENERE
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Infatti per ottenerla basta far bollire la cenere con l’acqua.
Se hai una stufa a legna o un caminetto volendo puoi anche prepararla a casa, ti basterà aggiungere 1 parte di cenere di legna a 5 parti di acqua e portare ad ebollizione il tutto fino a che non ottieni un composto compatto, ne troppo liquido, ne troppo asciutto.
In alternativa, per chi non ha a portata di mano la cenere o semplicemente non ha tempo, in commercio esiste anche quella già pronta all’uso.
Ti basterà infatti versarne la quantità adeguata, in base a quanti capi devi lavare, direttamente nel cestello della lavatrice ed il gioco è fatto!
ACIDO CITRICO
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L’acido citrico è quello che comunemente si trova nei limoni, ma in questa forma pura ed in polvere è più facile da utilizzare.
È un ottimo ammorbidente per il bucato ed è facilissimo da usare.
Basta diluirlo in una soluzione al 15%, cioè sciogliendo 150 gr di acido citrico in 1 litro di acqua ed è pronto. La soluzione poi va aggiunta direttamente nella vaschetta dell’ammorbidente.
I panni usciranno morbidi, puliti e privi di odori chimici.
Inoltre, l’acido citrico è anche un buon anticalcare per la lavatrice: basta versare la stessa soluzione direttamente nel cestello ed azionare la lavatrice a vuoto, scegliendo il programma rapido ed a bassa temperatura.
PERCARBONATO DI SODIO
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Il percarbonato di sodio ha potere smacchiante e sbiancante.
Per questo, è un ottimo sostituto ecologico della candeggina.
Si può utilizzare per pre-trattare le macchie più ostinate, strofinando una quantità adeguata di prodotto sulla macchia e lasciandolo agire. Dopo di che si può procedere con il lavaggio in lavatrice.
In alternativa basta aggiungerne un paio di cucchiai nel cestello insieme al bucato e procedere con il lavaggio.
CONCLUSIONI
I detersivi sono composti da tensioattivi che hanno origine dal petrolio e per questo hanno un pesante impatto ambientale.
Infatti non sono biodegradabili, sono tossici per l’ambiente marino, terrestre e per tutti gli organismi che li abitano, noi compresi.
Per questo è importante limitarne se non eliminarne l’uso.
Ed in nostro aiuto abbiamo gli antichi trucchi che venivano usati dalle nostre nonne, come la cenere o vari tipi di sapone.
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Se poi ti interessa approfondire il tema dell’autoproduzione di detersivi e detergenti per la casa, ti consiglio questo libro “Detersivi fatti in casa“.
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Qui troverai informazioni dettagliate sugli effetti tossici di ogni componente chimica dei più comuni detersivi e tante ricette e consigli per autoprodurre i tuoi detergenti per la casa, dalla cucina al bagno.
E tu, hai altri rimedi naturali ed ecologici da proporre o che utilizzi di solito? Scrivilo nei commenti!
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