Ecco una lista di 10 film su ambiente, biodiversità e sostenibilità.
Così, in questo momento di restrizioni, puoi passare il tempo, distrarti dalle notizie e anche riflettere.
CHASING ICE
Questo film del 2012 girato da Jeff Orlowski, documenta il progetto fotografico di James Balog.
Recatosi in Islanda per la prima volta nel 2005 per conto del National Geographic, Balog ha come obiettivo quello di documentare l’impatto dei cambiamenti climatici sui ghiacciai.
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All’inizio scettico, è costretto a ricredersi davanti a ciò che si trova di fronte.
Così, qualche mese dopo, organizza una nuova spedizione con lo scopo di creare un documentario per mostrare al grande pubblico ciò che aveva visto anni prima.
Giunto nell’Artico con il suo team, decide di posizionare 25 telecamere in time-lapse e filmare ogni giorno per 3 anni.
Il risultato che ha ottenuto è stato documentare in maniera costante e continua lo scioglimento ed il ritirarsi dei ghiacciai.
Grazie alle immagini in time-lapse è possibile, in pochi minuti, rendersi conto del cambiamento, come se stesse avvenendo sotto i nostri occhi.
Per questo, il film ha ricevuto numerosi riconoscimenti per la fotografia e la capacità di aver saputo immortalare la bellezza dei paesaggi artici.
CHASING CORAL
Girato nel 2017, sempre da Jeff Orlowski, il film-documentario riprende l’idea del precedente “Chasing ice”.
Riguarda l’effetto del cambiamento climatico sugli oceani.
Nello specifico, come l’innalzamento della temperatura del mare provochi lo sbiancamento dei coralli.
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Anche in questo caso, per le riprese sono state utilizzate telecamere in time-lapse, adattate all’ambiente subacqueo.
Per mostrare il passaggio da corallo sano a sbiancato, il team si è recato in aree dove già si stavano iniziando a vedere i primi segni di sofferenza della barriera.
Perlopiù, nei pressi dell’Australia e della Grande Barriera Corallina.
Anche in questo caso, il film è ricco di spettacolari immagini subacquee e di paradisi tropicali.
Assolutamente consigliato per gli appassionati di subacquea.
KISS THE GROUND
Perfetto per gli appassionati di orto e giardinaggio, questo documentario del 2020 spiega perché anche il suolo ha un ruolo importante nella mitigazione del riscaldamento globale.
Un terreno sano infatti, è in grado di assorbire molta più CO2 atmosferica rispetto ad uno impoverito.
La differenza è che il primo, quello sano, è ricco di minerali, nutrienti e microrganismi. Al contrario, il secondo, è privo di tutto ciò.
Una delle principali cause di impoverimento del suolo, è l’utilizzo di prodotti chimici e monocolture. In altre parole, l’agricoltura intensiva.
In alternativa viene proposto un modello agricolo basato sulla varietà all’interno delle coltivazioni unito al pascolo degli animali, in grado di “riportare in vita” anche terreni ormai del tutto sterili.
A PLASTIC OCEAN
Realizzato nel 2016 da Craig Leeson, racconta l’impatto devastante dell’inquinamento da plastica.
Nella prima parte del film viene approfondito il tema della quantità e della diffusione della plastica nell’ambiente, soprattutto nell’oceano.
Vengono anche mostrate le conseguenze che la sua presenza ha sugli animali.
Infatti, dai pesci agli uccelli, involontariamente, tutti se ne nutrono.
Nella seconda parte invece, l’attenzione si concentra sull’impatto che la plastica ha sul nostro organismo.
Sono spiegati gli effetti sulla salute umana della presenza di questo materiale nell’ambiente, nell’acqua e nella nostra alimentazione.
SHARKWATER EXTINCTION
Documentario del 2007, è diretto da Rob Steward, che è regista, protagonista e narratore.
Il film, come si intuisce dal titolo, parla di squali.
In particolare, viene spiegato come siano solo degli animali selvatici come tutti gli altri e non dei predatori aggressivi e mangiatori di uomini.
È affrontato il tema del commercio illegale di pinne di squalo, principale causa della quasi estinzione di queste specie.
Inoltre, fornisce un ottimo spunto di riflessione ad ognuno di noi, mostrando in quanti prodotti di uso comune si trovino parti di squalo.
Dallo squalene in alcuni cosmetici, al filetto di pangasio normalmente venduto in tutte le pescherie, fino al cibo per gatti, contenente frazioni di carne di squalo.
MISSION BLUE
Questo film del 2014 racconta la storia di una delle più famose biologhe marine del mondo, Sylvia Earle.
Ripercorrendo la sua carriera, vengono affrontati temi quali l’impatto dei cambiamenti climatici e dell’inquinamento sull’ambiente marino.
Il film si incentra soprattutto sull’area del Golfo del Messico, dove la Earle ha vissuto e vive.
Anche questo film è ricco di bellissime immagini dell’ambiente marino, perfetto per i subacquei.
JANE
Film biografico del 2017, racconta la storia della famosissima etologa britannica Jane Goodall.
La Goodall infatti è conosciuta in tutto il mondo per i suoi studi sugli scimpanzé del Gombe, in Africa.
Nel documentario sono mostrate le riprese originali della sue prime spedizioni, per arrivare alla creazione dell’ Istituto di ricerca e conservazione degli scimpanzé, da lei stessa fondato.
DAVID ATTENBOROUGH: A LIFE ON OUR PLANET
Documentario del 2020, racconta la storia del famoso divulgatore e documentarista inglese David Attenborough.
Lui stesso è il narratore e racconta come abbia visto cambiare il mondo naturale dall’inizio del ‘900 fino ad oggi, nell’arco della sua lunga carriera.
Il documentario è divisibile in tre parti.
Nella prima Attenborough si concentra sulla biodiversità. Come è cambiata nel tempo e quanto è diminuita nel corso degli anni.
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Nella seconda racconta quali sono le cause principali di tale diminuzione. Analizza i comportamenti dannosi che stanno portando ai danni a cui stiamo assistendo, sottolineando la necessità di cambiarli al più presto.
Nella terza parte infine, espone quelle che secondo lui sono delle soluzioni e quali sono i comportamenti che sarebbe utile adottare al più presto.
COWSPIRACY
Film del 2014 girato da Kip Andersen e prodotto da Leonardo di Caprio, affronta il tema della sostenibilità e del lato oscuro di alcune organizzazioni di tutela ambientale.
Viene soprattutto spiegato come l’allevamento intensivo sia oggi una delle principali cause di inquinamento e produzione di gas serra.
Sia per gli allevamenti in se stessi, sia per la produzione di foraggio, attraverso il disboscamento di intere aree di foresta.
BEFORE THE FLOOD
Documentario del 2016 diretto da Fisher Stevens, ha come protagonista Leonardo di Caprio.
Il film è una denuncia del cambiamento climatico.
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Nel film si alternano interviste a personalità importanti e spiegazioni di cosa sia effettivamente questo fenomeno.
Il film non tratta un argomento in particolare, ma offre più che altro una visione generale del problema e degli effetti che l’innalzamento della temperatura sta avendo a livello globale.
E tu? Hai qualche altro titolo da proporre?
Scrivilo nei commenti così potranno leggerlo tutti!
Buona visione!
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