Oggi si sente sempre di più parlare del percarbonato di sodio, ma cos’è, a cosa serve e come si usa?
In questo articolo troverai la risposta a tutte queste domande.
In breve il percarbonato di sodio è una sostanza sotto forma di polvere, utilizzata come alternativa ecologica ai più comuni detersivi per fare il bucato, trattare le macchie o pulire le superfici.
Detto questo, entriamo più nel dettaglio.
COS’E’ IL PERCARBONATO DI SODIO?
Il percarbonato è il prodotto della reazione tra il carbonato di sodio e l’acqua ossigenata (perossido di idrogeno).
Ciò che rende questo composto ecologico è il fatto che non contiene tensioattivi chimici, ammoniaca o alte sostanze dannose per l’ambiente ed i prodotti di reazione sono sostanze già presenti in natura, che quindi non costituiscono un pericolo per l’ambiente.
Quando il percarbonato entra in contatto con l’acqua tra i 30- 40°C infatti si scinde in carbonato di sodio e ossigeno puro ed è proprio quest’ultimo a conferirgli il potere igienizzante e sbiancante.
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A COSA SERVE?
Come già accennato, il percarbonato è utilizzato principalmente come sbiancante naturale, in sostituzione a quelli classici.
Questi ultimi infatti sono composti a base di cloro, sostanze derivate dal petrolio (Sodium Benzene Sulfonate) e possono contenere metalli pesanti.
Tutte queste sostanze sono altamente tossiche per il nostro organismo ed inquinanti per l’ambiente.
Se poi pensi che sono ciò con cui laviamo i nostri vestiti che poi teniamo in diretto contatto con la nostra pelle, non è davvero il massimo.
Inoltre gli sbiancanti chimici contengono molecole che, durante il lavaggio, si fissano alle fibre dei capi bianchi e riflettono la luce dando un effetto ottico di “bianco splendente” ma non eliminano effettivamente la macchia, semplicemente la coprono.
Il percarbonato invece si scompone e rilascia atomi di ossigeno attivo che si legano alle molecole che compongono la macchia “scolorendole”.
In parole semplici, quella che avviene è una reazione di ossido-riduzione. Le molecole delle macchie donano elettroni perchè sono riducenti mentre l’ossigeno accetta elettroni essendo una molecola ossidante.
In questo modo i nostri capi risulteranno più bianchi perchè le macchie sono state effettivamente sbiancate.
COME SI USA?
Il percarbonato ha molteplici utilizzi in casa, non solo per il bucato.
Prima di descriverteli è necessario fare una premessa.
In commercio puoi trovare sia il percarbonato puro, come quello che ti suggerisco in questo link, sia gli sbiancanti con aggiunta di percarbonato.
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La differenza è che nel primo caso, il prodotto è del tutto biodegradabile e l’azione smacchiante avviene in presenza di acqua a temperatura di almeno 30-40°C.
Nel secondo caso invece il percarbonato è miscelato con molecole che ne promuovono la reazione anche a contatto con acqua a temperatura inferiore, rendendolo tuttavia meno ecologico.
Ora vediamo i principali utilizzi:
1. Pre-trattare le macchie
Riempi una bacinella con acqua calda e sciogli un cucchiaio di percarbonato. Aggiungi i capi da smacchiare e lascia il tutto in ammollo per qualche ora. Procedi quindi con il normale lavaggio.
Evita di utilizzarlo su tessuti particolarmente delicati come lino, lana, seta e pelle.
2. Lavare il bucato
Se utilizzi la lavatrice ti basterà diminuire la quantità di detersivo ed aggiungere il percarbonato.
Se invece lavi a mano, ricorda che il percarbonato puro si attiva solo a temperature superiori ai 30°C. Dato che di solito la temperatura dell’acqua corrente è minore, ti consiglio di pre-trattare le macchie con il metodo descritto sopra a temperature superiori e poi procedere al lavaggio a mano.
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- Detersivi: Perché e Quanto Inquinano? Soluzioni ed Alternative Ecologiche
- Detersivi Ecologici: 5 Alternative per un Bucato Sostenibile”
3. Pulire le superfici di casa
Per pulire la superficie del bagno, della cucina o il pavimento aggiungi per ogni litro d’acqua un cucchiaio di sapone ed uno di percarbonato.
Questo metodo è utile anche contro le macchie di muffa.
Fai sempre attenzione alle superfici delicate che vanno trattate con prodotti specifici.
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4. Pulire gli elettrodomestici
Il percarbonato è ottimo anche per effettuare i periodici cicli a vuoto di pulizia degli elettrodomestici come lavatrice e lavastoviglie.
Leggi anche: Acido Citrico: Cos’è, a Cosa Serve e Come si Usa
5. Pulire le fughe delle piastrelle
Prendi dell’acqua calda ed aggiungila piano piano al percarbonato fino ad ottenere una crema. Spalmala sulle fughe e lascia agire per qualche minuto. Strofinala via con l’aiuto di un panno umido.
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CONCLUSIONI
Il percarbonato è una sostanza biodegradabile, sotto forma di polvere, che disciolta in acqua a temperature maggiori di 30°C si scinde in carbonato di sodio e ossigeno attivo, con potere igienizzante e sbiancante.
E’ utile per trattare le macchie ostinate sui vestiti, pulire le superfici lavabili e gli elettrodomestici.
Per questo è un ottimo sostituto naturale degli sbiancanti classici.
In commercio è presente puro o arricchito con sostanze che ne facilitano la reazione anche a temperature più basse, a scapito però della sue qualità ecologiche.
E tu, conoscevi già il percarbonato? Hai altri suggerimenti su come utilizzarlo? Scrivilo nei commenti!
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