In questo articolo ti parlo della lisciva di cenere e di come puoi utilizzarla anche tu in casa tua.
Hai mai sentito raccontare di come un tempo si facesse il bucato con la cenere?
Ebbene, per la precisione veniva utilizzata sia la cenere che un suo derivato, la lisciva.
Entrambe sono ancora oggi efficaci, ma il loro utilizzo è ormai caduto in disuso.
Tuttavia sono un rimedio naturale, semplice, economico ed efficace per pulire casa e fare il bucato.
La cenere infatti è ricca di carbonato di sodio e carbonato di potassio, due sostanze con grande potere sgrassante.
Inoltre, presentandosi sotto forma di polvere, esercita anche una leggera azione abrasiva.
La lisciva è facile anche da auto-produrre ma volendo si trova anche già pronta in commercio.
Vediamo meglio di cosa si tratta ed a cosa serve.
COS’E’ LA LISCIVA E COME SI OTTIENE?
La lisciva è l’acqua nella quale è stata bollita la cenere.
Ottenerla è molto facile: raccogli la cenere e setacciala in una pentola, poi aggiungi dell’acqua.
Le proporzioni sono 200g di cenere in 1l di acqua.
A questo punto porta il tutto ad ebollizione per circa 2 ore e poi lascia riposare per 12 ore.
Ora avrai in superficie la parte liquida, la lisciva, mentre sul fondo la parte solida che si è sedimentata, cioè la pasta di lisciva.
Filtra il tutto con una garza sottile, così da separare le due componenti.
Mi raccomando però! La cenere giusta per ottenere la lisciva è solo quella derivante dalla legna del camino. Non quella della carbonella del barbecue e nemmeno quella delle stufe a pellet!!
In alternativa, se non hai della cenere o semplicemente non hai tempo e voglia di seguire tutto quest processo, puoi comprarla direttamente. In commercio si trova già pronta.
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USI DELLA CENERE, DELLA LISCIVA E DELLA PASTA DI LISCIVA
Puoi usare la cenere per:
- pulire il lavello di acciaio inox: prendi della cenere e mescolala con un pochino di acqua calda. Strofinala delicatamente con una spugnetta sul lavello e poi risciacqua;
- pulire le padelle: strofina della cenere sulle padelle incrostate o bruciate, poi risciacqua;
- pulire il vetro del camino: se hai un camino con il vetro protettivo hai anche il problema che, dopo poco, la combustione del legno crea sulla sua parte interna una patina nera di fuliggine. Per eliminarla non servono detersivi. Basta prendere la cenere e dell’acqua calda e strofinare la miscela sul vetro. La fuliggine verrà subito via;
- allontanare le lumache dall’orto: ebbene si, ti basterà fare una striscia di cenere intorno alle piantine in questione per impedire alle lumache di cibarsene.
Una volta filtrata, puoi usare la lisciva per:
- fare il bucato a mano: utilizza la lisciva come detergente per sgrassare ed igienizzare il tuo bucato a mano;
- produrre sapone: di solito il sapone si ottiene miscelando acqua, soda caustica ed oli. La lisciva è un’alternativa alla soda caustica più delicata e meno pericolosa. Se ti interessa la ricetta di questo tipo di sapone la trovi qui;
- produrre detersivi multiuso: perfetto per tutte le superfici lavabili ed i pavimenti, mescola in parti uguali acqua e lisciva. Versa il tutto in uno spruzzino o in un flacone ed utilizzalo come un normale detergente. Puoi anche mescolarlo ad oli essenziali in base alle tue esigenze;
Scopri come scegliere l’olio essenziale più adatto qui “I 9 Oli Essenziali più Comuni e le loro Proprietà”
Puoi usare la pasta di lisciva per:
- produrre detersivo in polvere per la lavatrice: aggiungi nella vaschetta del detersivo la pasta di lisciva e scaglie di sapone di Aleppo, mentre in quella dell’ammorbidente un cucchiaio di aceto;
Vuoi saperne di più e ti interessa imparare a riciclare ciò che hai in casa in modo utile? Allora ti sarà di grande aiuto questo libro “Detersivi Fatti in Casa”:
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CONCLUSIONE
Dalla cenere di legna si possono ottenere due sottoprodotti: la lisciva, cioè “l’acqua di cottura” e la pasta di lisciva, cioè la cenere “cotta”.
Grazie al loro potere sgrassante, sono tutte e tre utilissime per le faccende domestiche e per il bucato.
Sono totalmente naturali, ad impatto ambientale zero, facili e semplici da utilizzare.
Infatti puoi sia produrle facilmente in casa tua o trovarle già pronte in commercio.
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E tu, utilizzi la lisciva? Hai altre consigli a riguardo? Scrivilo nei commenti!
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La lisciva
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